I capelli nella storia: i trend del Novecento

Questo mese facciamo un tuffo nel passato… attraverso la storia delle acconciature! I capelli, possiamo dirlo, sono al tempo stesso esempio di stile individuale e specchio della società, tanto che le acconciature che si sono alternate nei decenni sono espressione dei cambiamenti culturali che hanno segnato la nostra storia. Per questo è importante conoscerle tutte! Siete pronti? Cominciamo!

Se nei primi decenni del Novecento dettavano ancora legge le pettinature di moda nell’Ottocento in stile vittoriano (ondulate e rigorosamente raccolte), le cose cominciano a cambiare molto in fretta dopo la prima guerra mondiale. A cambiare sono i riferimenti culturali, con il cinema e la moda che diventano sempre più importanti, al punto da influenzare i costumi e le acconciature.

Anni Venti

Negli anni Venti – i fantastici “anni ruggenti”! – caratterizzati dal jazz, dall’espansione industriale e dall’emancipazione femminile, i capelli medio-corti a caschetto si diffondono a macchia d’olio, dando vita alla moda del bob. Sono i capelli alla garçonne, il taglio reso celebre da Coco Chanel nella sua variante con le onde piatte. Che tipo di carattere femminile caratterizza questa acconciatura? La donna forte, elegante, indipendente!

 

 

Anni Trenta e Quaranta

Trascorso l’entusiasmo degli anni ruggenti, la moda degli anni Trenta e Quaranta segna il ritorno ad acconciature femminili più naturali, lunghe e spesso definite dall’uso della permanente, con il biondo platino come tinta di riferimento.

Le pettinature si fanno vaporose e morbide, anche se il corto continua a rappresentare un esempio di stile: ne è un esempio il caschetto corto alle orecchie con frangia ben definita, l’acconciatura che si imporrà come uno dei tagli più iconici della nostra storia recente!

Un altro esempio di taglio super gettonato in questi anni sono le Victory Rolls, la pettinatura vintage per antonomasia! Elemento distintivo di questa acconciatura era il tratto a “V” formato dai boccoli tenuti ai lati del viso, un vero e proprio simbolo di bellezza e femminilità in quegli anni!

Anni Cinquanta e Sessanta

Finita la seconda guerra mondiale comincia un periodo di grande ottimismo, segnato dal boom economico e da un diffuso benessere sociale. L’acconciatura che segna più di tutti gli anni Cinquanta fu inventato a Parigi dal parrucchiere Alexandre Raimon: è il taglio corto reso celebre da Marilyn Monroe, sinonimo di sensualità e bellezza, presto copiato da altre dive come Elizabeth Taylor, Grace Kelly e Audrey Hepburn e dalle donne di tutto il mondo!

Negli anni Sessanta invece, segnati soprattutto sul finire della decade da trasgressione e ribellione giovanile, si sono affermate acconciature più libere: con capelli accorciati e personalizzati da frange e caschetti – il pixie cut su tutti, un taglio corto e sbarazzino reso celebre da Mia Farrow – oppure con chignon e code di cavallo, come la mezza coda leggermente spettinata con la cotonatura in cima alla testa per un effetto voluminoso diventata un cult grazie a Brigitte Bardot.

 

 

Anni Settanta

Gli anni della libertà e delle trasgressioni nei costumi, nell’abbigliamento e nelle acconciature! Qui era difficile passare inosservati: dagli abiti super vistosi ai capelli lunghi, ognuno era libero di essere se stesso.

Gli anni Settanta hanno consegnato alla storia lunghe chiome, la permanente e frange intriganti, che divennero il tratto caratteristico delle acconciature femminili. Come non ricordare la bellissima Farrah Fawcett, l’indimenticabile attrice protagonista delle Charlie’s Angels?

Anni Ottanta e Novanta

Hairstyling estremo, movimento e volumi davvero abbondanti: è negli anni Ottanta che la permanete raggiunge il suo apice, con capelli super voluminosi! Ma gli anni Ottanta sono anche quelli del mullet, l’acconciatura corta davanti e lunga dietro, o ancora del frisè, il taglio diventato presto popolarissimo grazie alla concomitante diffusione delle prime piastre per capelli.

Spice Girls, Britney Spears, Beverly Hills… siamo arrivati agli anni Novanta! Tra i tagli più famosi va ricordato assolutamente quello scalato e sfilato di Jennifer Aniston nella serie Friends, uno dei più richiesti nei saloni di mezzo mondo! In questo periodo anche colore e tinte hanno avuto la loro parte, con i must have di meches e colpi di sole a illuminare le ciocche delle capigliature (anche maschili)!

 

 

Gli anni passano, gli stili si mescolano e si alternano mentre le mode rivoluzionano tagli e capigliature con creatività, fantasia e nuovi spunti. Ma quello che resta sempre uguale è la voglia di essere se stessi!